domenica 20 gennaio 2008

1-2... e via: Lazio ed Atalanta

Uno-due... e via!
Due partite, quella in trasferta con la Lazio della settimana scorsa e quella odierna con l'Atalanta per certi aspetti simili.

Si passa in svantaggio dopo un primo tempo non certo esaltante, poi la squadra cresce e riesce a rimontare fino a sorpassare l'avversario grazie senz'altro ad un Borriello in stato di grazia e, oggi, ad un Figueroa finalmente presente in campo!
Ultimi elementi della ricetta: un arbitraggio non certo impeccabile ed un pizzico di fortuna, ma per una volta a nostro favore! E' un po' la legge del compenso, dopo tante domeniche di amaro in bocca, con bel gioco e zero punti...

Chiudiamo il girone d'andata con tre vittore consecutive, in zona Uefa a 25 punti assieme ai cugini blucerchiati ed al Palermo, un posizionamento di classifica che solo un mese fa pareva irraggiungibile!
Bene, alla via così, caro vecchio balordo!


Genoa - Atalanta 2-1




Lazio - Genoa 1-2

domenica 13 gennaio 2008

Anteprima Lazio-Genoa

Le probabili formazioni di Lazio-Genoa, gara valida per la 18.a giornata di serie A, domenica alle 15.

LAZIO (4-4-2): 32 Ballotta; 85 Behrami, 2 Stendardo, 25 Cribari, 8 Zauri; 5 Mutarelli, 26 Mudingayi, 10 Baronio, 11 Mauri; 19 Pandev, 18 Rocchi. A disp. 1 Muslera, 6 Scaloni, 3 Kolarov, 68 C. Manfredini, 4 Firmani, 81 Del Nero, 17 Tare. All. D. Rossi

GENOA (3-4-3): 83 Rubinho; 3 Bovo, 33 Santos, 18 Criscito; 24 Konko, 19 Paro, 77 Milanetto, 20 Juric; 7 M. Rossi, 22 Borriello, 11 Leon. A disp. 73 Scarpi, 34 Masiello, 25 De Rosa, 16 A. Lucarelli, 29 Fabiano, 14 Sculli, 9 Figueroa. All. Gasperini

ARBITRO: Stefanini di Prato.




Juric ha dichiarato che "Non è nella nostra mentalità impostare una gara semplicemente sulla difensiva"
e che "abbiamo studiato gli avversari nei filmati, i movimenti con cui arrivano al tiro. Dovremo sacrificarci tutti, per ridurre al minimo i palloni giocabili per i due davanti, che sono due brutti clienti" (Pandev e Rocchi, ndr)


Dunque Genoa aggressivo, che imposterà la gara all'Olimpico sull'attacco, come al solito...

Forza Grifone!

sabato 12 gennaio 2008

Un gol mitico!

Stavo provando un software appena installato (Free FLV Converter) e non ho potuto fare a meno di cercare qualcosa sul Genoa.
Ecco cosa ho trovato... buona visione!

domenica 21 ottobre 2007

Juventus - Genoa 1-0

(AGI/ITALPRESS) - Torino, 21 ott. - Del Piero festeggia il rinnovo del contratto con un gol che regala il successo alla Juventus. I bianconeri battono il Genoa nel posticipo dell'ottava giornata di serie A e restano da soli, al secondo posto, a tre lunghezze dalla capolista Inter. Non una grande partita, con ben 9 ammoniti e due espulsi: Ranieri e Nedved.
Vittoria meritata per la Juve, ma se il Genoa avesse pareggiato non avrebbe rubato nulla. Ranieri deve rinunciare a Iaquinta e quindi al tridente. Il tecnico bianconero torna al 4-4-2, con Trezeguet e Del Piero in avanti. Gasperini, tecnico che si e' formato nella Juve e che nel suo Genoa ha tanti ex bianconeri, non ha paura della Vecchia Signora e non rinuncia al suo 3-4-3 con il tridente Di Vaio-Borriello-Sculli. La prima vera palla-gol e' per Trezeguet, ma il colpo di testa del bomber e' centrale e Rubinho blocca. I bianconeri salgono di tono quando Del Piero entra in partita. Il capitano, dopo un avvio lento, sale in cattedra, crea scompiglio dentro l'area ligure e, al 31', dopo aver fatto girare la testa a Konko, impegna Rubinho.
Al 36' la Juve passa: bravo Nedved sulla sinistra, bello il suo cross, perfetto l'inserimento di Del Piero che con un elegante esterno destro al volo batte Rubinho. Al 40' il portiere brasiliano si "vendica" alzando sopra la traversa la punizione del capitano bianconero. Nella ripresa nessun cambio, la Juve controlla, ma al 9' rischia su un destro di Sculli che Buffon devia in angolo. Meglio il Genoa in questa fase, anche perche' Gasperini inserisce Leon al posto di uno spento Di Vaio. L'ex reggino da' piu' vivacita' alla manovra e anche l'ingresso di Papa Waigo (per Sculli), da' un qualcosa in piu' al Genoa. La difesa della Juve fa buona guardia e rischia soltanto al 27' con un colpo di testa di Borriello Buffon devia in angolo.
Finale con i nervi a fior di pelle, prima si fa espellere Ranieri, poi un Nedved furioso. Finisce 1-0, la Juve resta a tre punti dalla capolista Inter. (AGI)

Nessun commento da parte mia...

Ferrari exploit finale

Era da diversi anni che non si assisteva ad un campionato così combattuto, così intricato (anche nei retroscena meno piacevoli, come la famosa spy story) e soprattutto così incerto nel finale, con ben tre candidati in lizza per il titolo prima dell'ultima gara.

Mentre sto scrivendo, la felicità per l'exploit della Ferrari che, dopo il titolo costruttori (seguito alla squalifica della McLaren), dovrebbe avere centrato anche quello Piloti con la vittoria di Kimi Raikkonen ad Interlagos, la felicità, dicevo, è adombrata dalla notizia di una possibile svolta finale a favore di Hamilton, per possibili irregolarità riguardanti altre vetture (si tratterebbe delle due BMW, giunte al 5° e 6° posto, e della Williams, 4°) e tuttora sotto esame. Giorgio Piola alla Domenica Sportiva su Rai 2 ricorda che un caso simile nel 1995 si risolse a sfavore delle squadre e non dei piloti (leggi).

Premesso che nominare campione un esordiente come Lewis Hamilton, che ha dimostrato grandi capacità tecniche e talento a volontà, non sarebbe affatto un evento negativo, trovo però assolutamente inconcepibile che dopo diverse ore dalla fine della gara e del campionato la Federazione non abbia ancora emesso il verdetto definitivo.
Così come altrettanto inconcepibile sarebbe una decisione sfavorevole alla Ferrari ed a Raikkonen, che in pista hanno indubbiamente meritato.



Vedremo... comunque sia, forza cavallino rosso!

domenica 14 ottobre 2007

Ducati-Stoner superstar!

Due settimane fa Casey Stoner si è laureato campione del mondo di motoGP, mentre oggi, a due gare dalla fine del campionato, la Ducati ha portato a casa anche il titolo costruttori.

La piccola azienda di Borgo Panigale, sconfiggendo i giganti asiatici di Honda e Yamaha, ha messo tra le mani del giovane australiano un mezzo inarrivabile, gommato in maniera perfetta dalla Bridgestone, con il quale è riuscito a conquistare la vittoria in 9 GP dei 16 finora disputati.

Sono un fan di Valentino Rossi, che ritengo uno dei migliori piloti di sempre (se non il migliore!), ma non posso che essere assolutamente soddisfatto della indiscutibile superiorità del marchio italiano delle due ruote e altrettando contento per il successo del talentuoso Casey.

Che dire... grazie!



domenica 7 ottobre 2007

Com'è cambiato il mondo

Sono bastate un paio di settimane, tre turni di campionato e tre vittorie per vedere il mondo (del calcio) da tutta un'altra prospettiva.
Dopo il derby eravamo un po' tutti insoddisfatti dei 3 punticini in classifica e del gioco non più così incisivo e prolifico cui l'anno scorso il Genoa ci aveva abituati.

Passa dal Ferraris l'Udinese e sul 2 a 0 potevamo anche dilagare, ma l'espulsione (ingiusta) di Rubinho ci costringe ad un faticoso 3 a 2 finale.


Poi al San Paolo di Napoli, partita non certo brillante, ma sull'1 a 1 sbuca la testa di Sculli che ci regala i 3 punti.


Ed eccoci ad oggi, partita dominata, pur in presenza di un Cagliari non certo arrendevole: certo la superiorità si è del tutto manifestata dopo la prima rete di Boriello (a proposito... fantastico!), ma è stata evidente. Per finire, un gradito ritorno: Di Vaio che segna il 2-0 finale e speriamo che, come l'anno scorso, sia solo l'inizio per lui....


Godiamoci questi 12 punti e questo quinto posto in classifica (!), questa terza vittoria consecutiva in serie A (non accadeva dal 1991... anno che forse ci ricorda qualcosa?), e, dulcis in fundo, questi "cugini" oggi sconfitti dal Toro a -4 da noi...